Cosa fare ad Halloween – quattro horror cult da rivedere assolutamente

Cosa fare ad Halloween – quattro horror cult da rivedere assolutamente

Per chi è ancora indeciso su cosa fare ad Halloween, noi del Freadom proponiamo il connubio perfetto per trascorrere il 31 ottobre: film horror e pancakes per catapultarci totalmente del mood di Halloween made in USA. Intanto sulla nostra pagina Facebook abbiamo lanciato un sondaggio per lasciare decidere alla rete quale film guardare durante la serata (in questa cosa mi sono sentita molto Beppe Grillo). Tra i film scelti: Shining di Stanley Kubrick, tanto per rimanere sul filone Stephen King che abbiamo trattato durate la serata a tema IT del 18 ottobre. La storia affronta il più classico dei temi horror: la casa infestata dagli spiriti, in questo caso a essere invasa da presenze ultraterrene è l’albergo in cui i protagonisti si trovano… in totale solitudine. Un must la scena del bimbo sul triciclo e le gemelle nel corridoio, inquietanti da morire. Altro film in lizza è Nighmare – Dal profondo della notte, scritto e diretto da Wes Craver, con il terribile Freddy Krueger che viola l’ultimo luogo sacro di ogni essere umano, i sogni. È proprio lì, infatti, che il protagonista miete le sue vittime. Lo so, oggi non fa così paura, gli effetti speciali di allora non sono quelli di oggi e bla bla bla, ma vuoi mettere la perversione che c’è dietro a un fantasma che ti entra nei sogni? Da brividi. Ma andiamo avanti con il terzo film. La notte dei morti viventi, classicone di   George Romero del 1968 con il quale il regista statunitense dà inizio alla trilogia degli zombie e inventa anche una categoria cinematografica, quella degli zombie movie per l’appunto. Girato in bianco e nero,    il film  racconta l’assedio in una località rurale della Pennsylvania, dove due fratelli sono in visita alla tomba del loro padre, quando all’improvviso vengono assaliti da uno strano uomo… non racconto nient’altro per non fare spoiler. A chi non l’ha visto consiglio vivamente di farlo al più presto, perché quello di Romero rappresenta un cult indiscutibile che, attraverso l’horror parla della società con tutte le sue inquietudini e contraddizioni. Quarto film è l’intramontabile Frankestein Junior, pellicola del 1974 diretta da Mel Brooks. Il film non è un horror, assolutamente no, ma un esilarante parodia del romanzo di Mary Shelley e delle pellicole a esso ispirate. Indimenticabile il personaggio di Igor, anche se ho una personale passione per Inspector Kemp e la sua mano. Votate mi raccomando! Ci vediamo al Freadom.

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